Referendum costiutuzionale di domenica 4 dicembre 2016
Quesito: «Approvate il testo della legge costituzionale concernente Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione" approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?»
Nel referendum confermativo, detto anche costituzionale o sospensivo, disciplinato dall'articolo 138 della Costituzione e dalla legge 25 maggio 1970, n. 352, si prescinde dal quorum, ossia si procede al conteggio dei voti validamente espressi indipendentemente se abbia partecipato o meno alla consultazione la maggioranza degli aventi diritto al voto.
Risultati delle votazione nel Comune di Novafeltria
Referendum del 4 dicembre 2016
- Designazione e delimitazione degli spazi riservati alla propaganda elettorale per lo svolgimento del referendum del 4 dicembre 2016 (Deliberazione di G.C. n. 131 del 02/11/2016).
- Delimitazione, ripartizione ed assegnazione degli spazi per affissioni propaganda elettorale diretta per lo svolgimento del Referendum del 4 dicembre 2016 (Deliberazione di G.C. n. 132 del 02/11/2016).
- Istruzioni operazioni di voto che si svolgeranno nella sola giornata di domenica dalle ore 7 alle 23 (Tessere elettorali - voto a domicilio - voto elettori disabili). Scarica istruzioni di voto [...] Scarica modello per voto a domicilio [...]
Convocazione dei Comizi - Referendum Costituzionale di domenica 4 dicembre 2016
Avviso pubblico per la nomina degli scrutatori in occasione del referendum popolare del 04/12/2016
AVVISO PUBBLICO PER LA NOMINA DI SCRUTATORI IN OCCASIONE DEL REFERENDUM POPOLARE CONFERMATIVO DELLA LEGGE COSTITUZIONALE RECANTE: “DISPOSIZIONI PER IL SUPERAMENTO DEL BICAMERALISMO PARITARIO, LA RIDUZIONE DEL NUMERO DEI PARLAMENTARI, IL CONTENIMENTO DEI COSTI DI FUNZIONAMENTO DELLE ISTITUZIONI, LA SOPPRESSIONE DEL CNEL E LA REVISIONE DEL TITOLO V DELLA PARTE II DELLA COSTITUZIONE”, APPROVATA DAL PARLAMENTO E PUBBLICATA NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 88 DEL 15 APRILE 2016, PREVISTO PER DOMENICA 04 DICEMBRE 2016.
Voto domiciliare per gli elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano
Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l'ausilio dei servizi di cui all'articolo 29 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano, possono esercitare il proprio diritto di voto presso l’abitazione in cui dimorano in occasione dello svolgimento delle elezioni politiche, del Parlamento europeo e dei referendum popolari nazionali.
Come fare per essere ammessi al voto
Entro il prossimo 14 novembre 2016, le persone interessate dovranno inviare al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritte, una dichiarazione, utilizzando preferibilmente l’apposito modulo allegato, dove si manifesta la volontà di votare presso l’abitazione nella quale dimorano, unitamente al certificato medico attestante lo stato di grave infermità fisica....
Scarica l'avviso completo [...] Scarica modello voto a domicilio [...]
Avviso per gli elettori residente all'estero
Voto degli elettori residente all'estero (Iscritti AIRE)
Per le elezioni referendarie i cittadini italiani residenti all’estero (iscritti in AIRE) votano nella città di residenza estera per corrispondenza.
Coloro che desiderano rientrare in Italia per esercitare il proprio diritto di voto devono comunicare al consolato di competenza tale volontà, compilando il modulo di opzione per il voto in Italia entro l’ 8 ottobre 2016 (10’ giorno successivo alla pubblicazione del Decreto di indizione del Referendum).
VOTO DEGLI ELETTORI TEMPORANEAMENTE ALL’ESTERO PER MOTIVI DI LAVORO, STUDIO O CURE MEDICHE E DEI FAMILIARI CONVIVENTI
La legge 6 maggio 2015, n. 52, di riforma del sistema di elezione della Camera dei Deputati, ha introdotto modifiche alla disciplina del voto nella circoscrizione Estero per le elezioni politiche e per i referendum di cui articoli 75 e 138 della Costituzione, prevedendo il voto per corrispondenza degli elettori temporaneamente all’estero, per motivi di lavoro, studio o cure mediche e dei loro familiari conviventi.
Pertanto, in occasione del referendum costituzionale del 04.12.2016, indetto con D.P.R. 27 settembre 2016 (G.U. n. 227 del 28.09.2016), gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi, nonché i familiari con loro conviventi, possono esprimere il voto per corrispondenza.
L’opzione per il voto per corrispondenza deve pervenire al Comune d’iscrizione nelle liste elettorali entro i dieci giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali (con possibilità di revoca entro lo stesso termine), ossia entro l’8 ottobre 2016.
In considerazione dell’esigenza di garantire l’esercizio del diritto di voto verranno considerate valide le opzioni pervenute entro il 32’ giorno antecedente la votazione (2 novembre 2016).