“NOVAFELTRIA E’ PER L’ACQUA PUBBLICA”
Resoconto dell’iniziativa svolta l’11 marzo a Novafeltria
La riunione pubblica promossa dal Consiglio Comunale di Novafeltria, al fine di dare seguito al referendum del 2011, in cui la maggioranza degli italiani si è espressa favorevolmente al riconoscimento dell'acqua come un bene della collettività dalla cui gestione eliminare il profitto, è stata interessante ed approfondita grazie ai contributi dei relatori e dei partecipanti.
L'Amministratore Delegato, Dott. Paolo Lanari, della società Irisacqua, totalmente pubblica, impegnata dal 2005 a gestire il sistema idrico integrato per la provincia di Gorizia, ci ha dimostrato che anche il “pubblico” è in grado di gestire l'acqua, con efficacia ed efficienza, reinvestendo gli utili sul territorio, anziché spartirli fra gli azionisti.
Sara Visintin del Comitato Acqua Bene Comune ha invece raccontato il percorso del Consiglio d'ambito locale provinciale che ha deciso di andare ad affidamento del servizio con gara europea, forte della delibera favorevole di un solo Comune (Rimini) e rifiutandosi di promuovere studi comparativi da parte di terzi.
Nel corso del dibattito è emerso che l'analisi sulle forme di affidamento del servizio idrico integrato, promossa da Reggio Emilia, ha dimostrato invece con chiarezza, dati alla mano, la possibilità di gestire in house, con convenienza, il servizio e con un'esposizione economica sostenibile da parte dei Comuni.
Purtroppo il Sindaco di Misano Adriatico, coordinatore dell'ambito provinciale, non ha partecipato all'incontro e quindi non abbiamo potuto chiedergli chiarimenti in merito a :
-costi, tempi e modalità della gara europea, forse più costosa dello studio di approfondimento richiesto con insistenza da Ricciione, Novafeltria, Sant'Agata Feltria, Bellaria, Coriano e naturalmente dal Comitato Acqua Bene Comune;
- tariffe del 2015 non ancora pubblicate sul sito Atersir e sul riallineamento previsto per le tariffe della provincia di Rimini con quelle di Forlì' e Ravenna, sensibilmente più care.
Al termine della riunione è emersa con chiarezza la volontà del Consiglio comunale di approfondire l'argomento per valutare, almeno per il territorio dell'Alta Valmarecchia, la possibilità di un sub-ambito, come esiste già per i rifiuti, secondo un percorso all'insegna dei dati e della chiarezza, che non hanno contraddistinto l'iter amministrativo seguito dal Consiglio d'ambito provinciale.
Novafeltria, 12/03/2016
Il Presidente del Consiglio comunale, A.De Luca ed i capigruppo consiliari G.Cangiotti e E.Vannoni
IL COMUNICATO STAMPA PRECEDENTE
Consiglio Comunale
COMUNICATO STAMPA
NOVAFELTRIA E’ PER L’ACQUA PUBBLICA
Incontro pubblico
Venerdì 11 marzo 2016, ore 21
presso Municipio di Novafeltria
A seguito di un’interrogazione della Federazione della Sinistra in merito alla privatizzazione dell’acqua, nel Consiglio Comunale di Novafeltria si è aperto un dibattito, conclusosi a novembre 2015 con l’approvazione, all’unanimità, di una delibera che ribadisce quanto segue:
a) i Consigli comunali, come stabilito dal TUEL DLgs 267/00 all’art. 43. 2, devono obbligatoriamente esprimersi sugli atti d’indirizzo per l’affidamento della gestione dei servizi idrici locali, come ad esempio acqua e rifiuti;
b) deve essere dato effettivo seguito alla volontà espressa dalla maggioranza del popolo italiano, affinché l’acqua sia riconosciuta come un bene della collettività dalla cui gestione venga eliminato il profitto, intendendo con questo che la società che la gestisce non puo’ guadagnarci utili o spartirsi dividendi,
impegnando il Consiglio a mettere in atto azioni utili a promuovere la discussione e la partecipazione dei cittadini relativamente a scelte che sono fondamentali per la nostra vita quotidiana.
Il consiglio d’Ambito Locale della Provincia, su indicazione in primis del Sindaco di Rimini Gnassi, a dicembre 2015, ha scelto la strada opposta, ovvero la gara europea per l’affidamento del sistema idrico integrato, come solo altre due province in Italia hanno fatto, senza tener conto dell’esito chiaro del recente referendum popolare .
Nell’incontro di venerdì 11 marzo, ore 21, presso il palazzo Comunale di Novafeltria daremo la parola all’amministratore delegato della società pubblica Irisacqua, che dal 2005, in provincia di Gorizia, gestisce in house il sistema idrico integrato, smentendo con i fatti chi vuol mettere nel dimenticatoio la volontà della maggioranza del popolo italiano.
All’appuntamento interverranno anche il Sindaco di Misano Adriatico Stefano Giannini, coordinatore del consiglio d’ambito di Rimini e sul fronte opposto, Sara Visintin, in rappresentanza del Comitato Regionale Emilia Romagna “Acqua Bene Comune”.
La cittadinanza è invitata a partecipare, con l’auspicio di riaprire un dibattito, chiuso frettolosamente senza valutare le opportunità di un’azione sinergica con le altre province romagnole e tener conto dell’atto d’indirizzo regionale del 28/10/2015, ovvero della necessità di ” un ampio dibattito sul futuro del servizio idrico in regione, coinvolgendo cittadini, organizzazioni e movimenti sociali“
Novafeltria, 10/03/2016
p. il Consiglio comunale / Il Presidente Andrea De Luca