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Giornata contro la violenza alle donne/Le iniziative a Novafeltria

Comunicato stampa

 

Giornata contro la violenza alle donne

Le iniziative a Novafeltria

Sabato 27 Novembre 2010

 

 

 

Nell’ambito delle iniziative per la “Giornata contro la violenza alle donne”, sabato 27 novembre 2010, si svolgeranno a Novafeltria, le seguenti iniziative, rientranti nel “cartellone” della Provincia di Rimini:

 

ore 9.30

A scuola …. contro la violenza alle donne

ne parliamo con:

Loredana Urbini – Consigliera di Parità per la Provincia di Rimini

Leonina Grossi – Consigliera delegata alle Pari Opportunità della Provincia di Rimini

Parteciperanno alcune classi dell’Istituto d’Istruzione Superiore “L.Einaudi” di Novafeltria.

 

ore 11.00 Spettacolo teatrale

HOPA-OCT  Assedio al teatro Dubrovka

Compagnia Teatro Officina Zimmermann

 

CAMPAGNA DEL FIOCCO BIANCO

per tutta la mattinata in Piazza V.Emanuele, sarà distribuito il “Fiocco Bianco” simbolo della lotta contro la violenza alla donne.

 

La Campagna del fiocco bianco

Il Comune di Novafeltria ha aderito alla Campagna del fiocco bianco 2010.

La violenza domestica è una delle principali cause di morte per le donne in tutto il mondo. In Italia ogni tre giorni muore una donna uccisa per mano del proprio partner attuale o ex.

Finalmente arriva anche in Italia la “Campagna del Fiocco Bianco” iniziativa che da spazio e visibilità agli uomini che vogliono impegnarsi contro la violenza alle donne.
Il fiocco bianco è un simbolo, indossato da noi uomini che rappresenta un nostro impegno personale a non commettere mai, a non tollerare a non rimanere in silenzio rispetto alla violenza contro le donne.
<link http: www.fioccobianco.it volantino.html _blank>La campagna del fiocco bianco è il più grande sforzo nel mondo di uomini che lavorano per mettere fine alla violenza sulle donne. Conta sul sostegno volontario e su contributi finanziari di singoli individui e organizzazioni

Nel 1991, a seguito di un inquietante fatto di cronaca che ha visto la strage di 14 studentesse del École Polytechnique di Montreal per mano di Marc Lepine, un gruppo di uomini in Canada ha deciso che avevano la responsabilità di esortare gli uomini a parlare di violenza contro le donne a prendere le proprie iniziative e a muoversi in maniera attiva. Hanno deciso che portare un nastro bianco sarebbe stato un simbolo dell'opposizione degli uomini alla violenza contro donne. Dopo solo sei settimane di preparazione, più di centomila uomini in tutto il Canada hanno portato un nastro bianco. Ora più che mai, il silenzio ci rende complici.

In occasione del 25 Novembre 2006 (Giornata internazionale contro la violenza alle donne v. <link http: www.un.org depts dhl violence index.html>www.un.org/depts/dhl/violence/index.html) l’Associazione Artemisia di Firenze in collaborazione con gli enti locali e con altre associazioni attive a tutela dei diritti umani, ha promosso per la prima volta in Italia la “Campagna Nazionale del fiocco bianco”.

 

 

Scheda sullo spettacolo del 27 novembre a Novafeltria

 

HOPA – OCT Assedio al Teatro Dubrovka

Il dramma, ispirato alle ricerche di un autore tedesco, si basa su una tragedia realmente accaduta. I dialoghi non sono verificabili, le azioni sono frutto di ricerche giornalistiche. Mercoledi, 23 ottobre 2003 alle ore 21.05, 42 ceceni assalgono il Teatro alla Dubrovka a Mosca. Interrompono il musical Hopa-Oct e prendono 850 persone in ostaggio. La loro richiesta: il completo ritiro dell’armata russa dalla Cecenia. La presa degli ostaggi dura 57 ore e costa la vita a 170 persone.

Un attrice racconta le drammatiche ore di quella vicenda, attraverso le testimonianze di tre donne:

Zura, terrorista cecena, 23enne, (vedova cecena)

Tamara, lettone, medico di turno quella sera in un ambulanza di Primo Soccorso, 34enne(anche lei vedova)

Olga, ragioniera russa, 45 anni, presa in ostaggio durante la rappresentazione assieme a figlia e marito.

Il dramma esplora le cause del terrorismo ceceno attraverso il destino incrociate delle tre donne. La giornalista Anna Politkovskaja, accettata da parte dei ceceni come mediatore per il governo russo, accompagnerà lo spettatore nella ricostruzione dell’accaduto. Ma il tentativo di

 mediazione fallirà, come dice la Politkovskaja, perché “questa guerra è una guerra che nessuno vuole terminare.” La stessa giornalista sarà assassinata a Mosca il 7 Ottobre 2006.

 

 

La Consigliera Provinciale Delegata alla Pari Opportunità

Presiede la Commissione provinciale per le pari opportunità che è organo consultivo del Consiglio provinciale in ordine a provvedimenti ed iniziative riguardanti la condizione femminile e la effettiva attuazione dei principi di uguaglianza e parità sociale sancita dalla Costituzione, dalle leggi nazionali, regionali e direttive dell'Unione Europea.

 

La Consigliera di Parità Provinciale

La Consigliera di parità nell'esercizio delle sue funzioni è un pubblico ufficiale, ha specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle pari opportunità e di mercato del lavoro ed ha l'obbligo di segnalare all'autorità giudiziaria i reati di cui viene a conoscenza. La Consigliera provinciale di parità svolge un ruolo di primaria importanza per la promozione dell'occupazione femminile e per la prevenzione e la lotta contro la discriminazione sia nell'accesso al lavoro che sui luoghi di lavoro.

Novafeltria, 25/11/2010

 

L’Assessore alla Cultura

Maria Letizia Valli                   

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