Progetto “Fare memoria, vivere il presente. Rino Molari: partigiano e cattolico”
Venerdì 27 gennaio 2012, ore 21, Teatro Sociale di Novafeltria
“PER RICORDARE” lavoro su Rino Molari interpretato dagli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “L.Einaudi” di Novafeltria
Il Comune di Novafeltria, in occasione del Centenario della nascita (9 maggio 1911) ha promosso per l’anno scolastico 2011-2012 un progetto di Educazione alla cittadinanza per promuovere la conoscenza della vita e delle azioni di Rino Molari, partigiano cattolico fucilato nel Campo di Fossoli il 12 luglio 1944 insieme ad altri 66 prigionieri politici. Il progetto, proposto in accordo con i familiari di Rino Molari e svolto con la collaborazione dell’Istituto di Scuola superiore “L. Einaudi” di Novafeltria, ha il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Rimini, della Fondazione ex Campo Fossoli di Carpi, della sezione ANPI della provincia di Rimini.
“Rino Molari: partigiano e cattolico”, questo il titolo del progetto coordinato da Patrizia Di Luca, è nato dalla volontà dell’Assessorato alla Cultura di Novafeltria di favorire l’esercizio di una memoria consapevole, per recuperare il significato delle radici di una comunità, per consolidare il legame tra la dimensione locale e globale della Storia, per assumere comportamenti sempre più responsabili, basati sul rispetto della propria e dell’altrui dignità.
Le attività previste dal progetto sono realizzate con la diretta e attiva partecipazione degli studenti dell’Istituto Einaudi, che condivideranno i risultati del proprio lavoro con i coetanei e con la cittadinanza. Il primo appuntamento è con un momento di riflessione previsto nell’ambito delle iniziative organizzate per la Giornata della memoria. Venerdì 27 gennaio, alle ore 21, gli studenti presenteranno nel Teatro sociale di Novafeltria un momento di riflessione, preparato attraverso un’attività laboratoriale condotta dalla prof.ssa Mariangela Di Pasquale, in collaborazione con l’Associazione Scuola Interiore.
In occasione della Giornata della memoria, istituita con la Legge n. 211 del 20 luglio 2000 “in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti”, l’Amministrazione comunale di Novafeltria ha voluto richiamare l’attenzione dei giovani, e di tutta la popolazione, sulla vita di un uomo che ha agito per difendere la libertà e che per questo è stato ucciso.
L’antifascismo professato da Rino Molari, stimato professore di Lettere, è stato prima di tutto un atteggiamento di profonda onestà intellettuale. Cattolico convinto, si è opposto al fascismo e ad ogni altra forma di dittatura, ed ha insegnato ai propri studenti ad essere fedeli ai valori di libertà e giustizia. E’ fondamentale, perché la storia non sembri una narrazione ma venga colta nella sua essenza di risultanza di scelte concrete, ricordare agli studenti di oggi le azioni ed i pensieri di coloro che, con generosità e coraggio, si sono opposti alle persecuzioni ed hanno difeso la dignità e la libertà di ogni uomo. Il secondo appuntamento è fissato per il 28 aprile, anniversario dell’arresto di Rino Molari, avvenuto il 28 aprile 1944. Nella mattina, presso l’Aula magna dell’Istituto Einaudi, gli studenti della Classe Quinta presenteranno alla cittadinanza la ricerca storica su Rino Molari realizzata con la prof.ssa Antonella Buratta. Queste attività vogliono favorire una precisa conoscenza di alcuni eventi storici che si sono svolti nel territorio comunale ed hanno coinvolto cittadini, come Rino Molari, appartenenti alla comunità locale. Il diretto coinvolgimento degli studenti, la loro partecipazione alla realizzazione del progetto ha lo scopo di sottolineare il ruolo basilare che ognuno può scegliere – o non scegliere - di svolgere. La documentazione, che è stata raccolta anche grazie alla disponibilità della famiglia di Rino Molari, verrà conservata in una sezione del Centro di documentazione che il Comune di Novafeltria ha istituito.
Il progetto pone al centro una riflessione sulla responsabilità individuale: fare memoria di ciò che è accaduto nel passato deve renderci sempre più responsabili nel tempo presente , per affermare il primato della coscienza su ogni forma di conformismo e per opporsi ad ogni forma di indifferenza.
Novafeltria, 20 gennaio 2012
Assessorato alla Cultura