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Emergenza neve - lettera del Presidente del Consiglio Comunale a nome del Consiglio Comunale di Novafeltria

Di seguito la lettera in data 10-02-2012 del Presidente del Consiglio Comunale Andrea De Luca, a nome del Consiglio Comunale di Novafeltria

 

 

Prot.n.  1237                                                                                       lì,  10 febbraio 2012

 

 

Spett.li

- Presidente della Repubblica

- Presidente Regione Emilia-Romagna

- Assessore alla Protezione Civile Regione Emilia-Romagna

- Presidente Consiglio dei Ministri

- Ministri a: Interno; Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare;  Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; Beni e Attività Culturali ; Sviluppo Economico e Infrastrutture e Trasporti

- Prefetto Provincia  di Rimini

- Presidente Provincia di Rimini

- Sindaci Comuni Alta Valmarecchia

- Presidente Comunità Montana Alta Valmarecchia

 

 

 

 

Oggetto: Emergenza neve – febbraio 2012

 

 

Il Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Novafeltria,

sentiti il Sindaco, la Giunta ed i Capigruppo Consiliari, vista la grave situazione che le copiose nevicate degli ultimi giorni hanno determinato nel territorio comunale di Novafeltria e più in generale nella zona della Valmarecchia-Provincia di Rimini, vista la volontà di impegnarsi per ridurre  i disagi della cittadinanza e delle imprese locali, vista la difficoltà oggettiva di convocare un Consiglio Comunale straordinario essendo tutti i componenti di Consiglio e Giunta impegnati nelle unità di crisi all’uopo costituite;  

 

PREMESSO CHE  dal 1° febbraio a tutt’oggi 10 febbraio 2012 si stanno verificando gravissime condizioni di emergenza nel territorio dell’Alta Valmarecchia - di cui questo Comune fa parte - a causa di nevicate che tutt’ora persistono intensamente;

Nel territorio del Comune di Novafeltria, si sono registrati spessori della coltre nevosa variabile di oltre un metro nel Capoluogo, posto a quota altimetrica di m. 275 s.l.m., sino a raggiungere altezze superiori ai due metri nella zona abitata di Perticara;

La situazione si sta aggravando con il passare delle ore a causa del perdurare di precipitazioni nevose e gelo;

 

VISTO che è stato istituito presso la Comunità Montana Alta Valmarecchia il Centro Operativo Protezione Civile, con i rappresentanti dei Comuni dell’Alta Valmarecchia, Provincia di Rimini, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine, che sta coordinando e dirigendo gli interventi di protezione civile su tutto il territorio dell’Alta Valmarecchia;

 

CONSIDERATO che peraltro ancora oggi si è in piena emergenza neve, con un ulteriore aggravamento della situazione anche a causa delle forti gelate, con forti disagi e danni sia per i cittadini che per le imprese;

 

CONSIDERATO che si sono già verificati rilevanti danni per la nostra comunità, quali:

-          crollo di diversi tetti di immobili destinati ad attività produttive/servizi

-          evacuazione di cittadini dalle proprie abitazioni per rischio cedimento tetti e sospensioni precauzionali di attività produttive

-          blocco di tutte le attività didattiche

-          forte limitazione/interruzioni della mobilità e del trasporto pubblico locale

-          ridimensionamento dei servizi sanitari e sociali

-          interruzioni della fornitura di energia elettrica e servizi di telefonia

-          forte limitazione – o blocco totale -  all’attività di tutte le imprese, sia in ambito produttivo che commerciale;

-          forte limitazione alla viabilità che ha comportato e sta comportando anche la mancata consegna di materie prime, prodotti finiti, ecc.;

 

VISTO  che il Sindaco di Novafeltria con nota Prot.n. 995 del  02 febbraio 2012 indirizzata alla Regione Emilia-Romagna, Agenzia Regionale di Protezione civile, Provincia di Rimini, Prefettura di Rimini, Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha richiesto la “dichiarazione stato di emergenza e stato di calamità naturale” e con nota Prot.n. 1009 del 3/2/2012 è stato richiesto alla Regione Emilia-Romagna il concorso finanziario di somma urgenza ai sensi dell’art. 10 della  LR n. 1/2005;

 

VISTA la nota del 05/02/2012 con la quale i 7 Sindaci dei Comuni facenti parte della Comunità Montana Alta Valmarecchia hanno segnalato al Prefetto, alla Protezione Civile ed all’Assessore Regionale l’aggravamento della situazione e l’impossibilità di intervenire in misura superiore al 50% delle richieste che pervengono dalla popolazione

 

VISTO il decreto n. 11 del 06/02/2012 del Presidente della Regione Emilia-Romagna con il quale è stato dichiarato lo “stato di crisi regionale” fino al 31 Maggio 2012, anche per il territorio della Provincia di Rimini

 

VISTE le richieste avanzate dai Presidenti della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Rimini nei confronti del Governo affinché venga accordato lo slittamento di un mese per le comunicazioni ed i relativi pagamenti presso l’Agenzia delle Entrate, l’INPS e l’INAIL da parte delle Imprese dell’Emilia-Romagna senza incorrere nel pagamento dell previste indennità di mora.

 

CONSIDERATO  che la Comunità Montana alta Valmarecchia ha approvato nella Giunta esecutiva del 09/02/2012 un Ordine del Giorno intitolato “emergenza neve in alta Valmarecchia”; 

 

 

Tutto ciò premesso e considerato, interpretando la forte preoccupazione di tutti i cittadini e degli imprenditori della vallata, la Presidenza del Consiglio Comunale a nome del Consiglio tutto, preso atto e condivise le richieste anzidette, chiede:

 

 

1)      L’assegnazione di risorse adeguate per la normalizzazione della mobilità e il ripristino delle infrastrutture e beni pubblici/privati danneggiati dall’eccezionale evento atmosferico;

2)      La sospensione dei termini delle prossime e imminenti scadenze fiscali e contributive per il settore pubblico e privato;

3)      La sospensione dei termini per il pagamento di tutte le bollette relative alle utenze domestiche e non (acqua, luce, gas, telefono, ecc.);

4)      Di considerare l’evento atmosferico eccezionale di che trattasi quale correttivo nelle risultanze degli studi di settore 2012 per tutte le imprese del territorio;

5)      Di autorizzare il Comune di Novafeltria ad escludere dal saldo finanziario valido per il rispetto del patto di stabilità  tutte le spese sostenute per fronteggiare l’attuale emergenza.

 

Cordiali saluti.

Il Presidente del Consiglio Comunale

Comune di Novafeltria

Andrea De Luca

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