Italia nostra
Comune di Novafeltria
“PAESAGGI DAL TRENO”: il concorso è
giunto a destinazione
Novafeltria (PU), 30 maggio 2009
Teatro sociale, ore 10.00
Siamo giunti alla premiazione. Il concorso “Paesaggi dal treno”, indetto da Italia Nostra, Società Geografica Italiana e Associazione Italiana Greenways, Ferrovie Turistiche Italiane, sotto l’egida di Co.Mo.Do. ha trovato i vincitori che saranno proclamati durante la Giornata nazionale delle Miniere, nel teatro sociale di Novafeltria (PU), sabato 30 maggio 2009 alle ore 10,00.
Il giusto quadro in cui far giungere a destinazione il primo riconoscimento per chi ha saputo promuovere la bellezza di un paesaggio sensibile, osservato attraverso il finestrino o lungo una linea dismessa.
Saranno così rese note le terne finaliste delle tre categorie: un breve racconto, un’immagine o un breve filmato che meglio di altri hanno raccontato l'emozione provata sulla rete ferroviaria minore, su un 'treno del paesaggio'. Circa 300 le opere giunte, a dimostrazione di come siano molti coloro che del paesaggio hanno capito il valore e che della II giornata nazionale delle ferrovie dimenticate hanno colto lo spirito.
I vincitori otterranno i biglietti omaggio per il treno verde o blu, i dvd con i filmati delle tratte più suggestive, le opere che Tullio Pericoli ha dedicato alla campagna 'Paesaggi sensibili' di Italia Nostra, volumi che esaltano le bellezze ancora intatte del nostro Paese.
Infine, sia le opere vincitrici che quelle più suggestive, selezionate dalla giuria composta dai rappresentanti delle associazioni aderenti, saranno inserite a partire dal sabato nello spazio messo a disposizione dalla redazione web di Repubblica, da Italia Nostra e da Co.Mo.Do.
Una mattinata in cui, oltre alla premiazione, sarà l’occasione per fare un report della trascorsa giornata nazionale delle ferrovie dimenticate con Albano Marcarini (presidente Co.Mo. Do) e fare il punto sulla ‘Carta di Roma’, documento elaborato in occasione del convegno del 23 febbraio scorso sul paesaggio e ferrovia.
Infine, con Renato Covino (presidente AIPAI) si avrà uno sguardo sul ricco patrimonio di archeologia industriale offerto da ferrovie e miniere abbandonate e con il consigliere nazionale di Italia Nostra Massimo Bottini, conosceremo uno straordinario esempio di distretto ferroviario dismesso, quello della valmarecchia, unico caso territoriale che vede ben 3 linee ferroviarie smantellate in pochi Kmq (Rimini -Novafeltria, Rimini-San Marino e Santarcangelo-Urbino-Fabriano).
L’iniziativa è svolta in collaborazione con il Comune di Novafeltria.
Ulteriori informazioni possono essere richieste all’Assessore alla Cultura e turismo del Comune di Novafeltria, Maria Letizia Valli (cell. 331 3047456).